
Promo presidi antincendio 2025
I presidi antincendio obbligatori variano in base alla tipologia di attività, alle dimensioni dell’edificio e alla normativa di riferimento (principalmente il Codice di Prevenzione Incendi D.M. 3 agosto 2015) e la Nuova Norma UNI 9994-1 del 2024 (inerente alla gestione dei presidi antincendio).
Ecco i presidi fondamentali che generalmente devono essere presenti e sottoposti al monitoraggio:
Presidi di base obbligatori:
Estintori portatili sono il presidio più comune e devono essere installati in base alla superficie e al tipo di attività. La distribuzione prevede generalmente un estintore ogni 200 mq per attività ordinarie, posizionati lungo le vie di esodo e facilmente accessibili.
Idranti e naspi sono richiesti per edifici di maggiori dimensioni o attività specifiche. Gli idranti UNI 45 sono collegati alla rete idrica antincendio, mentre i naspi hanno tubazioni semirigide più maneggevoli per un primo intervento.
Impianto di rivelazione e segnalazione è obbligatorio per molte attività e include rivelatori di fumo/calore, centrali di controllo e dispositivi di allarme sonoro/ottico per avvisare gli occupanti in caso di emergenza.
Presidi per l’evacuazione
Illuminazione di emergenza deve garantire l’illuminazione delle vie di esodo in caso di blackout, con autonomia minima di 1-3 ore a seconda dell’attività.
Segnaletica di sicurezza comprende cartelli che indicano vie di fuga, uscite di emergenza, ubicazione di estintori e altri dispositivi di sicurezza, conformi alla normativa UNI EN ISO 3864.
Presidi specifici per tipologia
Impianti di spegnimento automatico come sprinkler, impianti a gas inerte o schiuma sono richiesti per attività ad alto rischio o edifici di grandi dimensioni.
Sistemi di evacuazione fumo e calore (SEFC) servono per facilitare l’evacuazione e l’intervento dei soccorsi, obbligatori in molte attività commerciali e industriali.
Porte tagliafuoco e compartimentazioni dividono l’edificio in settori per limitare la propagazione dell’incendio, con resistenza al fuoco adeguata (REI 60, 90, 120 minuti).
Requisiti aggiuntivi
La manutenzione periodica è obbligatoria per tutti i presidi, con controlli semestrali di tutti i presidi antincendio” estintori, porte emergenza e tagliafuoco idranti, manichette ecc. È inoltre necessario tenere un registro dei controlli e delle manutenzioni come richiesto dal Dpr 151/2011
- Collaudo estintore a polvere ogni dieci anni (norma già esecutiva, prima era di 12 anni)
- Revisione estintori a polvere ogni 5 anni (per la nuova produzione, invece di 3 anni).
Promozione Offerta Esclusiva solo per i clienti di Prevenzione Ambiente
SOLUZIONE PROTEZIONE COMPLETA BUSINESS:
controlli semestrali di tutti presidi antincendio indipendentemente dal numero e tipologia, gratuito il primo anno con contratto minimo triennale.
- Includono tutti i controlli periodici obbligatori per legge.
- Escludono revisioni, collaudo manutenzioni e ricariche.
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